"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)

domenica 19 ottobre 2014

MA ESISTE DAVVERO UNA CONTRAPPOSIZIONE FRA RAZZISTI E GOVERNO PIDDINO OPPURE È SOLO PESSIMO TEATRO?





Di Giandiego Marigo


Ritorno per un attimo alla vocazione che ha segnato il mio esordio sui social network. Le prime due pagine che ho aperto su facebook, infatti si chiamavano No Razzismo Day (oggi purtroppo finita malissimo), Io ci Metto la Faccia 100.000 facce da Antirazzista e Contro il governo della Vergogna (è assurdo, sotto certi e molteplici aspetti come una pagina inventata per l'Imperatore Farlocco possa essere adatta a Monti e dopo a Letta e Renzi … la dice tutta sulla fine della speranza) entrambe in auge e condotte da me anche oggi, quindi dicevo torno alla mia vocazione primeva sul network.
Milano è stata ammorbata, ancora una volta e tristemente, da una manifestazione unitaria Lega, Casa Pound contro le migranze … contro l'invasione.
Manifestazione riconosciuta e protetta dal sistema e dalla sua polizia, in nome del pluralismo e della democrazia, (quella stessa che non si perita di far trovare la piazza della contro manifestazione dei Centri Sociali invasa dalle auto e che non si fa alcuno scrupolo nel mazzuolare meticolosamente a sangue studenti ed antaginisti un poco dovunque nel paese) dove ha partecipato il presidente della regione Maroni, prendendosi anche la briga di salire sul palco e minacciare lo sciopero fiscale. Che bella figura istituzionale, assolutamente degno di un ex ministro degli interni
I nostri eroi hanno dichiarato di non essere in piazza per questioni “razziali”, ma solo ed unicamente di “buonsenso”, di non essere in assoluto contro le migranze e gli immigrati , ma solo contro la piaga dell'immigrazione clandestina, portatrice di delinquenza e malattie.La retorica finirà per ucciderci
I discorsi di sempre, quando non era l'EBOLA, oggi tristemente di moda si parlava di TBC e prima ancora di TIFO oppure semplicemente di puzza ed igiene.
La scelta del termine stesso “invasione” fa pensare alla necessità di proteggere i sacri confini, anche a costo della vita.
In questo, pirtroppo, supportati non solo dall'area dei razzisti dichiarati e palesi. spesso virulenti ed offensivi nelle persone dei loro Borghezio, piuttosto che di Salvini stesso, ma anche da un'opinione sempre più diffusa che invade moltissime aree Da M5S al PD stesso, alla FIOM (ho sentito personalmente innumerevoli lamentazioni sui ladri di lavoro).
Questa è la realtà con cui fare i conti, il razzismo esiste e l'infezione è molto diffusa … quasi una cancrena.
Ormai è quasi normale sentire , anche negli ambiti più impensati, fra la gente, la frase fatta, la battuta scontata, la frase ad effetto che stigmatizza il problema dell'immigrazione … in qualsiasi ambito, a qualsiasi livello.
La soluzione per questi signori sarebbe la chiusura dei confini, essi richiedono un controllo che già esiste leggi contro la malavita ed il malaffare che Andrebbero solo applicate, perché ci sono già e non in fantomatiche leggi speciali , ma nella costituzione.
Essi sono i nostri costruttori di muri in apparenza contrastati, loro stessi avvalorano questa ipotesi, da un governo che vede nell'immigrazione incontrollata l'unica possibilità di aumentare il proprio carniere di voti, che altrimenti, se votassero (come i nostri razzisti travestiti auspicherebbero) solo i “sangue puro” bhe allora le cose sì che cambierebbero … ma quanti immigrati votano?
Ma soffermiamoci un attimo su questa affermazione, tanto per, secondo la quale un governo a maggioranza PD favorirebbe l'immigrazione.
Assolutamente falso, ma non solo nelle azioni eclatanti, ma nella minutaglia e nell'azione culturale.
Oggi il PD (ed i suoi prossimali lo permettono, mantenedosi sempre e comunque a lui collegati e connessi) è appiattito su posizioni filo sioniste e filo occidentaliste. Avvalora nella propria campagna politica e nell'intervento culturale più minuto la visione di un Occidente buono, cristiano e santo e di un oriente ed un sud malmesso, arretrato e pericolosamente invasivo, terra di terroristi e migranti cenciosi.
Si comporta a livello militare (essere al governo ed avvallare le scelte , difendendole e facendole proprie è complicità oggettiva, inoltre è innegabile che la partecipazione militare abbia subito un implemento esponenziale negli ultimi tempi) come alleato di ferro nella lotta contro l'invenzione malata del Terrorismo Islamico, è fortemente impegnato nella difesa di tutte le azioni d'intervento sul quadrante Nord-Africano e Medio Orientale, fa parte organicamente e culturalmente del fronte impegnato in IraQ ed Afghanistan.
Renzi sta brigando per rimandare le nostre truppe sul fronte Irakeno, mentre è compromesso nell'azione anti Russia sino alle più nefande conseguenze, anche contro gli interessi stessi del paese e dell'economia già in fortissima crisi.
In qualche modo quindi, anzi culturalmente in modo massiccio, il PD appare impegnato nel compito di avvalorare il pericolo dell'invasione islamica, e nella necessità di un guerra purificatrice e difensiva. paventando l'incombenza del fantasma delle infiltrazioni terroristiche tanto quanto i signori che poi sfilano ad argine dell'invasione stessa è, come loro, frequentatore assiduo della casa dell'assoluta ipocrisia.
Così come coloro che paventano il pericolo delle migranze incontrollate ed omettono, chissà come mai l'elencazione delle responsabilità e delle rapine, e delle vessazioni del'occidente civilizzato che questo dramma hanno causato.
Tacciono dell'usurpazione e della violenza inaudita operata dalle sue (dell'occidente industrializzato) Major finanziarie e dalle sue corporazioni nelle terre da cui i disperati che muoiono nei nostri mari partono. Dimenticano il contributo che i nostri aerei e le nostre salvifiche truppe hanno apportato all'acutizzarsi della Problematica …
Molto comodo, molto ipocrita … e poi ci troviamo tutti insieme nella stessa messa domenicale, dove parleremo di carità, di compassione e di perdono dei peccati … abitando tranquillamente e come sempre quell'area grigia e perbenista dove tutti si incontrano e si salutano … come se nulla fosse e dove i migranti, normalmente suonano il violino o passano con il cappello chiedendo l'elemosina ed infastidendo i “tranquilli cittadini”.

Le migranze...e finisco, sono un fenomeno storico di portata epocale e rientrano in un contesto globale, di cui nessuno, pare, vuole realmente discutere ed a cui nessuno, pare, vuole realmente porre rimedio … già! Perchè altrimenti si dovrebbe parlare degli squilibri consumistici, delle reali ragioni della fame, di un occidente sprecone che da solo consuma molto più di quanto il pianeta possa dare, di una visione sconsiderata ed assassina da parte di una minoranza mondiale che ritiene giusto appropriarsi di tutti i beni planetari, senza rispetto alcuno per popoli, etnie ed eventuali confini … e di questo, si sa, non vuole parlare nessuno. Chissà perché!

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