"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)

martedì 13 gennaio 2015

LONTANO DAL PD


di giandiego
C'è, innegabilmente, in questo scritto una carica di pessimismo ed anche di sconforto.
Non va preso, nonostante alcune sue considerazioni come una sorta di testamento o come la motivazione di un abbandono, non lo è, anche se la stanchezza, a tratti e la delusione di fanno forti e chiedono pegno.
Questa premessa è importante, chi scrive non riesce e non vuole separare se stesso da quel che mette sulla carta e non parla mai o quasi di quel in cui non crede o che non vive.
Mi chiedo spesso, se davvero non sia possibile comprendere ed attuare , nell'azione pratica una perorazione, una richiesta che è ormai impellente in quell'area a cui ci rivolgiamo per ascolto e per identificazione.
Questa richiesta non nasce da una generica ed inutile forma di minoritarismo o dalla vlontà di testimoniare o ricordare d'un tempo di contrapposizioni frontali e dualismi fortissimi, ma semmai dalla visione alternativa e, fortunatamente, altra , del mondo che andremmo a costruire. Da una reale volontà di rinnovamento quindi piuttosto che dalla riproposizione di una memoria storica.
Vivo , personalmente, con grandissimo dolore e scoramento, come una forma di sconfitta e reale impotenza quella che viene definita come una necessità irrinunciabile (per esempio da molti comitati dell'Altra Europa Lombardi … ma non solo)Questa vicinanza forzata, quest'alleanza di fatto con il PD (per esempio alle prossime regionali, ma anche nel locale, pare, non se ne voglia uscire) credo sia deleteria, dannosa e persino mortale per chi voglia parlare d'alternativa e di mondo altro rispetto a quello dell'onnipotenza liberista.
A mio umilissimo e sempre inutile parere non si può parlare di alternativa e porsi a livello elettorale in qualsivoglia alleanza con chi di questa ipotesi liberista e di questa visione è, ad oggi, il maggior propagatore … è stolto, suicida.
Non permette alcuna chiarezza, alcuna distinzione ed avvalora in modo irrecuperabile la sensazione che la pseudo-sinistra sia sempre più pseudo e che l'alternativa al suo interno semplicemente non esista o sia purissima testimonianza.
Avvalora e conferma l'impressione, in ultima analisi, che la sinistra radicale ed alternativa sia troppo debole, indecisa, testimoniale per contare alcunché. Troppo succube, troppo legata ad interessi poltroniferi e rese di posizione per accettare d'essere realmente altro dal PD.
La verità è probabilmente diversa, ma è certo che troppi, davvero troppi compagni, forse anche in buona fede sono convinti che senza questa vicinanza si lasci spazio alla destra, oppure si perda qualche cosa, occasion nel fare e nel contarei o anche le sin troppe brave persone confuse che stanno con "la grande madre corrotta". ma in realtà il PD è più che corrotto è la destra ormai, è intriso di liberismo ed i suoi valori, ammesso che ancora ne abbia sono puramente formali, adattabili, costruiti di plastilina e creta cruda, malleabili e svendibili.
Ilì suoi comportamenti politici e le scelte che ne conseguono sono tali da trascinare nella sua vergogna chiunque gli stia a fianco.
La corruttela ed il pragmatismo di convenienza sono da tempo il suo unico linguaggio.
Appare quindi chiaro, almeno a me, come sia impossibile condividere in alcun modo questo percorso per chi … parli di un altro mondo possibile … esso non passa ba qui, anzi parte solo allontanandosene
Che paura abbiamo?
Quella di non poterci presentare a qualche tenzone elettorale?
Quella di perdere qualche poltrona che stiamo pagando con la nostra coerenza e rispettabilità?
Temiamo forse l'attraversamento del deserto, cosa di cui , quand'anche se ne parli, viene accolta con sommo fastidio da quei compagni abituati ormai da anni a ragionare in termini di alleanze remunerative … Quante poltrone? Cosa ci lascerete fare ?
E veniamo all'aspetto personale … non ce la posso fare, ad ascoltare ancora infinite volte di questa necessità, a ripercorrere ogni volta questo corridoio che mi fa ritrovare alla fine a fianco del PD, non mi interessa e non mi appartiene.
Non ho nulla a che spartire con loro e con la loro immagine di mondo … non la condivido. Non sono un minoritarista di principio, non sono un'estremista, un super-violento, non sono un cripto-marxista-dogmatico.
Ho scelto la via della spiritualità e dell'esempio, ho scelto di provare ad essere quello di cui parlo, la strada della non -violenza ma della radicalità. Eppure non riesco a stare fianco a fianco con chi giustifica , difende ed implementa questo stato di cose, con chi sta “progettando” questo mondo … di mezzo.
Lontano dal PD, l'ho detto tante volte , ma ora dovrò, con sommo rammarico, aggiungere lontano da chi sta troppo vicino al PD e che ala fine finisce con l'essere la stessa cosa in pasta un poco più grezza.
Non foss'altro che per me, per non star male come sto a sentirmi coinvolgere con queste persone che hanno accettato e difendono questo sistema.
Solo lontano da loro esiste una possibilità, qualsiasi sia il prezzo e sono convinto, che alla lunga questa scelta ripaghi. Permettendoci finalmente di dire e di far anche vedere che siamo altro, diversi ed alternativi anche a costo di perdere qualche rendita ed allora, forse, molti di coloro che si sono allontanati schifati e delusi dal voto, la vera maggioranza del paese...per altro, potrebbe persino tornare a fidarsi di noi

1 commento:

  1. IL contadino quando la gramigna mette in pericolo il suo raccolto cosa fa? La falcia via.
    il popolo dovrebbe fare come il contadino.
    la Gramigna che ci à infestato è composta da Governanti e Oppositori
    pechè quando si è trattato di annullare il volere del Popolo sono sempre stati d’ accordo

    ( vedi Referendum aggirati Rimborso ai Partiti responsabilità Giudici riforma delle pensioni per loro diventata VITALIZIO ecc)

    i Politici ? come gli azionisti ad ogni legislatura si spartiscono quote In percentuale dei voti ricevuti .

    Urge trovare al più presto un vaccino che ci liberi da questi virus
    perché il sistema sta andando in cancrena grazie a loro e alla loro creatura che è
    Il libero mercato Esca gettata dal capitalismo che da 50 anni sta dando vita hai mostri che guidano L’ECONOMIA ITALIANA .
    Ci hanno costretto ad’ accettare interscambi importando merce che produciamo
    Creando crisi NELL’ INDUSTRIA e L’AGRICOLTURA ITALIANA .
    L’AMERICA Padre del libero mercato ci impone regole che loro non rispettano .
    Provate a invadere il mercato AMERICANO e mettere in crisi le loro INDUSTRIE e la loro AGRICOLTURA automaticamente scatterebbe sulle merci importate ( dazio ed embargo)
    Questa prepotenza è imposta dai Manager spocchiosi di oggi.
    I Manager da prendere ad esempio sono i vecchi imprenditori Della piccola e media Industria (Padri del Boom Economico) i più nati dalla gavetta Iniziando dal basso sono arrivati al vertice ricchi di esperienza (e umanità) vera LAUREA indispensabile ad un MANAGER.
    Nel dopo guerra (ricordo che) in vari settori compreso il settore ARTIGIANO
    Lavoravamo 10 mesi l’anno allora la cassa integrazione non esisteva nei due mesi di fermo lavoravamo al rinnovo del campionario per conquistare nuove fette di mercato il tutto a spese del titolare.

    La cassa integrazione Figlia dei Bocconiani è nata dopo il boom economico per difendere ( solo ) le grandi Industrie e i loro capitali Dando vita ad un nuovo mercato (da sfruttare ) L’ITALIA
    Premiando l’egoismo e là cupidigia ci hanno riportato al punto di partenza.
    Purtroppo se non avviene un MIRACOLO con l’egoismo dei potenti e la stupidità dei sudditi
    Il BOOM della catastrofe sarà definitivo. VITTORIO.A

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