La ghigliottina secondo Luca Peruzzi |
Non troverebbe invece quasi traccia di
quella che è stata realmente la storia italiana almeno dal 1994 in
poi e negli ultimi anni in particolare.
Le devastazione morale e culturale
determinata dalla discesa in campo di Berlusconi, l'uomo del
partito-azienda e del conflitto di interessi, che ha utilizzato il
potere politico di cui disponeva (al governo o all'opposizione) per
curare i propri interessi imprenditoriali e ostacolare inchieste e
processi che lo riguardavano e che infine, nonostante la condanna
definitiva per un reato quale l'evasione fiscale assolutamente
incompatibile con l'assunzione di incarichi pubblici, viene
resuscitato quale padre costituente per dare il via libera al
progetto liberticida dell'Italicum; un Paese ostaggio della
criminalità organizzata, dell'economia illegale e sommersa,
dell'evasione fiscale, della corruzione e del voto di scambio; la
progessiva distruzione delle vere ricchezze nazionali per incuria,
seguendo politiche folli e miopi o vere e proprie strategie omicide:
il patrimonio artistico e archeologico, il paesaggio, l'ambiente
naturale nel quale sono stati disseminati e occultati veleni e
rifiuti tossici causando malattia e morte (nella Terra dei Fuochi e
non solo, con l'ILVA di Taranto; con i petrolchimici e le centrali a
carbone) o si progettano grandi opere inutili (la TAV, il MUOS) con
costi insostenibili per la collettività e l'erario e mettendo a
repentaglio la vita di intere comunità; la sistematica violazione
dell'articolo 11 della Costituzione (L'Italia
ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri
popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali)
in Kosovo, Iraq, Afghanista, Libia e lo sperpero di denaro pubblico
nelle spese militari (F35); l'aggressione continua alla condizione
dei lavoratori sia sul piano dei diritti (articolo 18, precariato,
rappresentanza sindacale) che su quello del reddito; lo
smantellamento dello Stato sociale, della Sanità, della scuola e
dell'Università pubbliche; l'economia distrutta nei suoi
fondamentali (il tasso di occupazione, il prodotto interno lordo, la
produzione industriale, il saldo tra le imprese che nascono e quelle
che chiudono) da una classe dirigente (politica, imprenditoriale,
sindacale) inetta e corrotta e dall'austerità imposta dalla Troika;
un Presidente della Repubblica confermato nel suo incarico a quasi 90
anni e che, violando il proprio ruolo di Garante della Costituzione,
è diventato il Capo di una maggioranza politica, si è posto al
servizio non del popolo italiano ma degli organismi finanziari
sovranazionali e di alcune potenze straniere, reclama lo snaturamento
della nostra carta fondamentale nata dalla Resistenza, ha partorito
il governo della macelleria sociale di Mario Monti (quello che ha
aggravato la crisi economica italiana e della devastante riforma
delle pensioni di Elsa Fornero che ha lasciato sul campo centinaia di
migliaia di esodati, reso il collocamento a riposo un miraggio quasi
irraggiungibile, bloccato l'accesso dei giovani al lavoro) e
successivamente il governo della inconcludente navigazione a vista di
Enrico Letta.
Ma giornali, telegiornali e talk show
politici continueranno a parlarci ossessivamente delle 'intemperanze'
dei grillini, delle loro defaillances verbali e di stile. Negano la
realtà fondamentale che il Movimento 5 Stelle è la risposta al
degrado politico, sociale, economico, morale in cui si è fatta
precipare l'Italia. Una risposta inadeguata e insufficiente per chi
continua a credere nelle ragioni della Sinistra ma comunque una
risposta.
L'establishment che pretende di
criminalizzare ed espellere dalle Istituzioni tutte le voci critiche
ed alternative ed in particolare il PD che rinnega quei valori di
sinistra, sociali, democratici che erano propri della tradizione del
PCI e del cattolicesimo democratico di fatto non fanno altro che
rafforzare la strategia del Movimento 5 Stelle che si fonda sulla
convinzione che per ottenere la maggioranza dei voti alle elezioni si
debba anzitutto affermare ostinatamente l'estraneità – a partire
dal linguaggio e dai comportamenti pubblici anche e soprattutto in
Parlamento - a tutto ciò che è l'attuale sistema politico e di
potere.
Agli elettori di Sinistra a cui viene negata, attraverso antidemocratiche soglie di sbarramento e incostituzionali premi di maggioranza, la possibilità di essere rappresentati in Parlamento non resterà che la scelta tra l'astensione e il Movimento 5 Stelle.
Questo non significa che non si è consapevoli dei limiti e delle contraddizioni del Movimento 5 Stelle (che sono all'origine delle perplessità
e dei sospetti sulle reali volontà del duo Grillo-Casaleggio): l'idea cioè che per
fare il pieno dei voti di protesta a destra e sinistra bisogna
sparare a zero su tutto e su tutti, negando la possibilità di
allearsi con chiunque e proponendosi come unico ed esclusivo soggetto
alternativo, non tenendo conto che la ricostruzione e la trasformazione dell'Italia
richiede invece una grande alleanza sociale e politica, dentro una
visione alternativa di società, che si rivolga non solo ai singoli
cittadini ma anche a tutte le organizzazioni sociali e politiche
'sane'.
E' nella costruzione di questa alleanza
larga e plurale, così come si spera possa avvenire con la lista per
Tsipras, che la Sinistra (nel cui ambito ovviamente il PD non può
più essere ricompreso) può ritrovare il suo ruolo e la sua
centralità predisponendosi al dialogo e al confronto, senza
illusioni ma senza pregiudizi, anche con il Movimento 5 Stelle.
SIAMO UN PAESE di NAVIGANTI ALLA DERIVA
RispondiEliminaIn cerca di un faro che non c’è
Sballottati come fuscelli nella tempesta mediatica. Le voci delle sirene offuscano le menti dei marinai Portando la nave senza nocchiere verso gli scogli.
DOVREMMO metterci i tappi nelle orecchie e andare avanti
alla ricerca del nuovo da plasmare sperando che l’odissea abbia fine.
Il Declino de Le Generazioni del dopo guerra cresciute nell’opulenza
Sono divise in due Categorie classe politica serva delle lobby e i succubi (Beoti )
Troppo presi da droga divertimenti diete e stronzate varie
Non si sono resi conto che il declino è iniziato negli anni 80 con l’evento al Governo di B.Craxi Il debito pubblico è incominciato ha crescere a dismisura
Naufragando Con L’ultimo Governo di SB suo delfino.
Che per fare i suoi interessi ha dato il colpo di grazia.
RICORDO che dopo il boom economico Dopo lotte e tanta fame il Popolo Incominciò ha fare due pasti completi (al giorno) + la colazione come i benestanti.
I GIOVANI apatici Senza lottare a poco a poco si fanno riportare in dietro di 60 anni .
Con falsi valori riescono ha fare breccia nelle vostre teste (istruite)?
Cosa che a suo tempo non ha funzionato con noi analfabeti.
( Dico noi anche se io personalmente mi sento un privilegiato
Avendo la seconda elementare)
Il Tutto è Servito ha ricreare senza lotte e/ a vostre spese ( e sacrifici ) Un nuovo boom Economico solo per i disonesti che ci hanno Governato (e le lobby che rappresentano)
Vanificando cosi tutti i sacrifici fatti dai vostri Padri Riportando il tutto al punto di partenza.
( Non credo che la storia si possa ripetere)
La vostra indolenza non vi permetterà di aiutare i vostri figli .
( Come stanno facendo i vostri Padri dà più di 30 anni )
Vi siete accorti troppo tardi che pur avendo un lavoro non riuscite ad arrivare alla terza settimana del mese.
Là differenza fra la nostra generazione e la vostra ? noi non digiunavamo per fare le diete digiunavamo perché spesso non c’era nemmeno il pane.
Quello che manca alle generazioni nate nel dopo guerra?
Dispiace dover dire che siete nella stragrande maggioranza dei Perdenti nati
L’umiltà non sapete cosa sia siete privi di valori
vi esaltate osannando i vostri aguzzini difendendoli a spada tratta mentre nel loro privato ridono di voi. Perché Non sapete distinguere il bene dal male
Senza rendervi conto che i perdenti siete voi Non chi lotta con orgoglio per abbatterli.
LE GENERAZIONI FUTURE SE CONFRONTERANNO I SACRIFICI FATTI DAI VECCHI
CAPIRANNO CHE DAGLI SBAGLI SI IMPARA.
VITTORIO
PS(Non c’è bisogno di amnistia).
Usano la solita scusa del sovraffollamento delle carceri per graziare SB
quando di carceri se volessero ne potrebbero avere a iosa
Vi domanderete come Semplice basterebbe riadattare tutte le caserme dismesse
in tutta Italia Avremmo tante carceri che potremo affittarne una parte
e monetizzare. Invece le lasciano a marcire Cosi quando le venderanno i soliti
(approfittatori ) le compreranno con due lire. Come è sempre avvenuto
Ma non solo in più avranno anche un aiuto dallo Stato vedi Alitalia.