Di Giandiego Marigo
Qualcun altro ha in mente...che so...un NO.B. Day a Settembre?
Magari uno ad Ottobre, se poi ne facciamo anche uno a Gennaio, magari festeggiamo il nuovo anno.
Ah, scusatemi volete sottovalutare il periodo dell'anno in cui ogni scherzo vale...bhè facciamone uno anche a Febbraio, per non farci mancare nulla.
Magari uno ad Ottobre, se poi ne facciamo anche uno a Gennaio, magari festeggiamo il nuovo anno.
Ah, scusatemi volete sottovalutare il periodo dell'anno in cui ogni scherzo vale...bhè facciamone uno anche a Febbraio, per non farci mancare nulla.
Vogliamo forse perdere la fantastica possibilità di sfilare su carri allegorici e di attribuirci il merito del carnevale.
Nel frattempo insultiamoci a sangue, delegittimiamoci a nastro, disconosciamoci l'uno con l'altro, magari sputiamoci in gola...facciamo ridere il mondo ed in particolare facciamo sganasciare dall'ilarità l'Imperatore Buffone...che sembra abbia deciso di indirne uno lui stesso a marzo...pareva brutto non ce ne fosse uno. Se no, dice, si parla poco di lui a primavera.
Sarà una risata a seppellire noi temo...o a richiamarci alla realtà di una farneticazione senza fine.
Quella che era un'occasione...un'idea di movimento sta rischiando di diventare una ridicola sconfitta ed ancora una volta lo avremo permesso noi con il pressapochismo dell'improvvisazione, il protagonismo assoluto, l'autorefenzialità senza tregua. Vogliamo nascondercelo?
Nel frattempo insultiamoci a sangue, delegittimiamoci a nastro, disconosciamoci l'uno con l'altro, magari sputiamoci in gola...facciamo ridere il mondo ed in particolare facciamo sganasciare dall'ilarità l'Imperatore Buffone...che sembra abbia deciso di indirne uno lui stesso a marzo...pareva brutto non ce ne fosse uno. Se no, dice, si parla poco di lui a primavera.
Sarà una risata a seppellire noi temo...o a richiamarci alla realtà di una farneticazione senza fine.
Quella che era un'occasione...un'idea di movimento sta rischiando di diventare una ridicola sconfitta ed ancora una volta lo avremo permesso noi con il pressapochismo dell'improvvisazione, il protagonismo assoluto, l'autorefenzialità senza tregua. Vogliamo nascondercelo?
Bhè allora quasi, quasi domani mattina, appena svegli, indico un NO.B. Day per Aprile...manca, in effetti. Inoltre io ci compio gli anni e voglio farmi un regalo!
Chi scrive crede nei movimenti, ma diamoci una regolata, guardiamoci in faccia e proviamo a non essere ridicoli...prendiamoci in giro da noi stessi , per carità perchè quando lo faranno loro ci faranno molto più male
Chi scrive crede nei movimenti, ma diamoci una regolata, guardiamoci in faccia e proviamo a non essere ridicoli...prendiamoci in giro da noi stessi , per carità perchè quando lo faranno loro ci faranno molto più male
Ciao Giandiego, sono Fabio ti scrivo da Ravenna. anch'io seguo le vicende del popolo viola e sono d'accordo con quello che hai scritto. Non si può andare all'aria un movimento cosi solo per invidia o incompetenza. Ho letto in rete che ci sono tre date il 2 e 16 ottobre il 5 dicembre e a questo punto non ci capisco molto ma considerando che il 5 e l'anniversario e il 13 dicembre la Corte Costituzionale (fonte blog di Travaglio!) valuterà il legittimo impedimento sono più convinto a partecipare all'evento di dicembre. Tu cosa ne pensi?
RispondiEliminanon credo sia una questione di date, ma di rappresentanza, un movimento deve avere , comunque, mantenendo indipendenza ed autonomia delle forme organizzative riconosciute, dei criteri minimi di contatto, una base di condivisione che permette un discorso, minmamente unitario e coerente...Non può e non deve essere affidato alla creatività di personaggi misteriosi che sorgono e si ergono a leader dalla sera alla mattina...rispetto, per le persone con cui ti relazioni, comprensibilità ed educazione...pur nel dire le cose che vanno dette, come vanno dette. Un movimento deve crescere e teorizzare...anche...questo in specifico può, consegnare all'area di progresso una nuova visione, un nuovo modo...che lo faccia, dandosi delle regole minime
RispondiEliminaQuello del 2 ottobre, come si evince dalle foto che scorrono sulla pagina nazionale del popolo viola sembra essere stato convocato dal PD. La madre di tutte le domande: il popolo viola è mai esistito?
RispondiEliminaIl popolo viola non esiste. Trattasi di uno strumento manovrato dai partiti per finalità molto semplici da capire: esiste una pagina nazionale che banna e cancella i post di tutti i cittadini, che pongono domande scomode al podestà, o che si limitano a postare una qualsivoglia riga contraria a tale gruppo “dirigente” A cosa e a chi serve il popolo viola? Quest’arma i partiti la usano per fini mediatici. Mi spiego meglio: se il PD indice una manifestazione di protesta con le sue bandiere portando un milione di persone in piazza, rimane sempre una manifestazione di parte. Se a nome “Il popolo viola, ” portano la stessa gente in piazza senza le bandiere del PD, a livello mediatico ha il doppio di risonanza, perché fanno passare la manifestazione come partecipazione popolare di cittadini indipendenti attivi
RispondiEliminaSecondo me era iniziato tutto spontaneamente,una buon movimento di gente stufa e angosciata.L'unico errore è stato di non prendere a calci nel culo quelli del PD.Così facendo sono stati assorbiti e disgregati in quello che definirei la feccia di questo paese!
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