"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)

venerdì 16 aprile 2010

Tutte le offese di Berlusconi


di Michele Molisso

Berlusconi ha coniato il termine “partito dell’amore”, dicendo che l’amore vince sull’odio; ma quale amore? A parte quello a pagamento, parlare di amore per Berlusconi è davvero un ossimoro; per chi ha la memoria corta, è giusto ricordare solo alcune esternazioni, violente, irresponsabili, volgari e offensive di Berlusconi da quando è in politica:
-- Bossi “è la Wanna Marchi della politica” (Berlusconi, 6-4-94).
-- Bossi “ha metodi da venditore di Piaget falsi” (Berlusconi, 29-4-94).
-- “Bossi parla come un ubriaco da bar” (Berlusconi, 17-8-94).
-- D’Alema è un “un comunista che fa opposizione a carte truccate” (10-9-94).
-- Buttiglione è un “mentecatto doppiogiochista” (Berlusconi, 18-12-94).
-- Bossi è un “ladro di voti, ricettatore, truffatore, traditore, speculatore: doppia, tripla, quadrupla personalità” (Berlusconi, 21-12-94).
-- Bossi è un “Giuda” (Berlusconi, 23-12-94).
-- Buttiglione è un “complice di Bossi che vuole consegnare l’Italia ai comunisti” (Berlusconi, 26-12-94).
-- “Il presidente Scalfaro è un serpente, un traditore, un golpista” (Berlusconi, La Stampa, 16/1/95).
-- "Altro che impeachment! Scalfaro andrebbe processato davanti all’Alta Corte per attentato alla Costituzione. E di noi due chi ha maneggiato fondi neri non sono certo io. D’altra parte, Scalfaro da magistrato ha fatto fucilare una persona invocandone contemporaneamente il perdono cristiano. Bè, l’uomo è questo! Ha instaurato un regime misto di monarchia e aristocrazia” (Berlusconi 18/1/95).
-- Bossi è un “traditore, pataccaro della politica” (Berlusconi, 27-1-95).
-- Prodi è una “foglia di fico” (Berlusconi, 6-2 e 13-6-95).
-- "Prodi? Un leader d’accatto (Berlusconi, 22/2/95).
-- Bossi è un “dissociato mentale, sfasciacarrozze” (Berlusconi, 25-2-95).
-- “Boicotteremo il Parlamento, abbandoneremo l’aula, se necessario daremo vita a una resistenza per riconquistare la libertà e la democrazia” (Berlusconi, 3/3/95).
-- Scalfaro è un “imbroglione” (Berlusconi, 28-3-95).
-- Prodi è un “utile idiota” secondo la “tecnica di Stalin e di Lenin” (Berlusconi, 14-4-95).
-- Prodi è un “candidato in vitro, di facciata, specchietto per le allodole” (Berlusconi, 29-4-95).
-- Prodi è un “dinosauro di De Mita” (Berlusconi, 11-6-95).
-- Prodi è un “burattino di D’Alema” (Berlusconi, 3-9-95).
-- "Veltroni è un coglione" (Berlusconi, 3/9/95).

-- Di Pietro è un “maestro d’inquisizione, di estorsione della verità” (Berlusconi, 9-10-95).
-- Di Pietro è “fuori di testa come Gelli” (Berlusconi, 16-1-96).
-- “In tutti i settori ci possono essere corpi deviati. Io ho una grandissima stima per la magistratura, ma ci sono toghe che operano per fini politici. Sono come la banda della Uno bianca” (Berlusconi, 14/5/96.).
-- "La Bindi e Prodi sono come i ladri di Pisa: litigano di giorno per rubare di notte" (Berlusconi, 29/9/96).
-- Di Pietro “dovrebbe stare nelle patrie galere da tempo” (Berlusconi, 5-11-96).
-- “Si è messo mano all’arma dei processi politici per eliminare l’opposizione democratica. Non siamo più una democrazia, ma un regime. Da oggi la nostra opposizione cessa di essere opposizione a un governo e diventa opposizione a un regime” (Berlusconi, 8/8/98).
-- “I Ds sono i mandanti delle toghe rosse. Noi non attacchiamo la magistratura, ma pochi giudici che si sono fatti braccio armato della sinistra per spianare a questa la conquista del potere” (Berlusconi, 1/12/99).
-- “Se i comunisti prendessero l’Italia, non ci sarebbe libertà. Non sono ancora democratici. Hanno un’attrazione fatale per i dittatori: Pol Pot, Milosevic, Castro, Saddam Hussein”, ergo “non bisogna consentirgli di andare al potere”. Anche perché “i Ds sono un esercito di mercenari, di opportunisti, di profittatori della cosa pubblica” (Berlusconi, 19-1-2000).
-- "Veltroni è un miserabile" (Berlusconi, 4/4/2000).
-- “Il centrosinistra? Mentecatti, miserabili alla canna del gas” (Berlusconi, 4/4/2000).
-- "Giuliano Amato, l’utile idiota che siede a Palazzo Chigi" (Berlusconi, 21/4/2000).
-- “Quelli della sinistra sono mercenari, mercenari! Non gli importa per quale cosa, ideale o bandiera si battono: gli importa solo di fare la guerra al nemico che oggi individuano nel sottoscritto!” (Berlusconi, 24-8-2000).
-- “Ma vaffanculo!” (Berlusconi, accompagnando l’insulto con un gesto della mano, mentre il presidente emerito Scalfaro denuncia in Senato il «servilismo» della politica estera del suo governo nei confronti degli Usa sull’Iraq, 27/9/2002).
-- "Prodi è la maschera dei comunisti" (Berlusconi, 22/5/2003).
-- "Signor Schulz, so che in Italia c’è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti. La suggerirò per il ruolo di kapò" (inaugurando la presidenza italiana dell’Unione europea e rispondendo a una domanda del capogruppo socialdemocratico, il tedesco Martin Schulz, sul conflitto d’interessi, 2 luglio 2003).
-- “Lei ha una bella faccia da stronza!” (alla signora riminese Anna Galli, che lo contestava, 24/7/ 2003).
-- “I giudici sono matti, antropologicamente diversi dal resto della razza umana… Se fai quel mestiere, devi essere affetto da turbe psichiche” (Berlusconi, 10/9 2003).
-- Quelli della sinistra “non hanno mai lavorato, non sanno cos’è un’azienda. Ma hanno casa al mare, in città e ai monti, e poi la barca. Soldi rubati!” (Berlusconi, 19-2-2004).
-- “Le nostre tre “I”: inglese, Internet, imprese. Quelle dell’Ulivo: insulto, insulto e insulto” (27/5/2004).
-- Rivolto a Follini: “Mi hai rotto i coglioni. Ora a Mediaset nessuno ti attacca. Ma, se continui così, te ne accorgerai. Vedrai come ti tratteranno le mie tv” (Berlusconi, 11-7-2004).
-- "Sono in politica perché il Bene prevalga sul Male. Se la sinistra andasse al governo l’esito sarebbe questo: miseria, terrore, morte. Così come avviene ovunque governi il comunismo (Berlusconi, 17/1/2005).
-- “Non credo che gli elettori siano così stupidi da affidarsi a gente come D’Alema e Fassino, a chi ha una complicità morale con chi ha fatto i più gravi crimini come il compagno Pol Pot” (Berlusconi, 14 dicembre 2005).
-- Tu non ti puoi permettere, tu sei un coglione! (Berlusconi sceso dall’auto si è avvicinato con foga a un giovane che ha urlato contro l’auto blu su cui viaggiava Berlusconi: ‘Evviva Vittorio Mangano!’- Genova, 21 marzo 2006).
-- "Ho troppa stima dell’intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare facendo il proprio disinteresse" (discorso di Berlusconi davanti alla Confcommercio il 4/4/2006).
-- "Prodi è un gran bugiardo pericoloso per tutti noi" (Berlusconi, 21/10/2006).
-- "Questi signori, che hanno vinto delle elezioni taroccate, hanno arrogantemente messo le mani sulle istituzioni: il presidente della Repubblica è uno di loro" (Berlusconi, 21/10/2006).
-- "Prima delle elezioni ho potuto incontrare due sole volte in tv il mio avversario, e con soli due minuti e mezzo per rispondere alle domande del giornalista e alle stronzate che diceva Prodi". (Berlusconi alla scuola di formazione politica di Forza Italia, 2 luglio 2007).
-- "Di Pietro si è laureato grazie ai servizi segreti, perchè non è possibile che uno che parla così l'italiano abbia potuto superare gli esami"; "a Montenero di Bisaccia nessuno sapeva che si stava laureando, nemmeno i suoi genitori" (Berlusconi, 26-3-2008).
-- "Con Prodi a Palazzo Chigi è giusto dire: piove governo ladro" (Berlusconi, 10/4/2008).
-- “Adesso diranno che offendo il Parlamento ma questa é la pura realtà: le assemblee pletoriche sono assolutamente inutili e addirittura controproducenti”.(Berlusconi, 21/5/2009).
-- “la signora Rosi Bindi è sempre più bella che intelligente” (Berlusconi, Porta a Porta del 08/10/2009).

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