Di Giandiego Marigo
Eppure avrei dovuto impararlo in anni ed anni di cultura movimentista, praticando con cura le stanze dove si pensava e si faceva movimento...dove si continuava ogni volta a ricominciare ed a rilanciare...avrei dovuto impararlo, dicevo, a non fidarmi, a comprendere che una tessera, un'appartenenza uno schieramento finisce con l'essere una condanna, che sempre ti troverai poi a dover difendere posizioni che non sono tue, che non riconosci. Ho ripetuto quest'errore prima con il PD e poi con IDV, ma prima ancora l'avevo fatto con Avanguardia Operaia, l'ho ripetuto con Democrazia Proletaria e l'ho portato sino a Rifondazione Comunista...eppure non ho imparato, devo essere un deficiente oppure un uomo senza carattere che non riesce a essere sanguigno ed a difendere l'indifendibile che non riesce ad essere un tifoso costi quel che costi. Oggi quest'esperienza si sta ripetendo ed è sempre uguale, dolorosa ed inutile.
Ogni volta si trova sempre un'ottima ragione ed è sempre difficile individuare chi abbia ragione...sempre uguale, negli anni, ripetitivo e terribile...oserei definirlo suicida. Da una parte che pensa di saper fare le cose meglio degli altri dall'altra quelli dell'onore offeso che si risentono che girano la testa addolorati e che iniziano metodicamente a coprire di insulti e di epiteti il transfuga...sempre uguale. Ed ogni volta è una ragione irrinunciabiale, assoluta, una questione senza soluzione lo abbiamo ripetuto talmente tante volte che questa volta sull'Acqua Pubblica sembra persino ridicolo, grottesco e comicamente tragico...e come al solito tutti hanno ragione...nessuno è colpevole ed è sempre l'altro che ha sbagliato il passo, perso l'occasione, che s'è alzato dal tavolo, che ha posto una questione inaccettabile, che fa solo i suoi interessi, che vuole comparire, che vuole mettere il cappello...potrei trovare mille terminologie ripetitive inutili e dolorose, tese a giustificare un'unica realtà che siamo degli imbecilli...tutti!
Chi si alza e chi resta seduto e non insegue, chi pone questioni inaccettabili e chi pensa di essere più furbo! Il risultato è sempre uno solo. Si perde davvero qualche cosa, un'occasione di essere movimento uno spazio di condivisione, una zona in cui si poteva mettere qualche cosa di comune e condiviso, un'occasione di unità e di esperienza comune, una possibilità di area, il sogno di vedere e disegnare un Mondo Altro. Lo si rimanda...Alla prossima occasione, tutto per conservare un angolo di appartenenza, una porzione di orticello, una fetta di territorio...una bandiera o un simbolo. Quell'idea talmente vaga che nessuno ricorda bene ma che è così importante per salvare un'identità...Bene Bravi tutti ! Un applauso.
Allora salviamoci! Presto! Nella società civile! Nel movimento viola, giallo, arcobaleno...è uguale, gli stessi litigi, gli stessi personalismi, furberie da dozzina! Io deposito il simbolo e non lo dico a nessuno così se occore è mio! Quell'altro che si erge a rappresentante di tutto quasi che il movimento lo avesse inventato lui nottetempo con una levata d'ingegno! Quell'altro ancora che non vuole i partiti oppure quello che usa tutti per arrivare, quello che urla e non fa parlare nessuno e la democrazia sempre più ipotetica, io ti cancello e io non ti faccio parlare.
Io ho più ragione perchè sono più società civile di te...tu sei partitico e tu congiuri tu sei manovrato da IDV, tu da SeL e via così...io faccio una pagina su Facebook senza sentire nessuno e io la cancello senza sentire te. Io mi ricordo la lotta ermata io sono contro gli inceneritori senza se e senza ma...e via così sempre più frammentati sempre più a dimensioni atomiche...5 stelle, 4 stelle, 3 stelle e mezza, l'arcobaleno la goccia con il rubinetto o senza rubinetto, falce e martello oppure no, stella o non stella. Sempre più inutili, in piazza poi tre manifestazioni e quattrocento iniziative tutte insieme! Tutte il 17 aprile...ed ognuna appare come la soluzione messianica ai problemi di quella cosa informe che chiamammo Sinistra...Insieme alle manifestazioni poi si indicono quattro assemblee, quaranta presidi e quattrocento picchetti e dodici convegni nazionali, mentre dodici fabbriche vengono chiuse...e la Lega al Nord arriva in carrozza al 30%...ed allora piangiamo, ululando alla luna ed anche su questo siamo scoordinati perchè io ho vinto...quasi, ma io non ho perso. Io ho perso sì...ma caratterizzandomi!
Mi rendo conto che se continuo così potrei persino farvi incazzare...magari!
Io lo sono da tempo. Eppure ogni volta un manipolo di coraggiosi prende la fotografia del leader di turno, del messia de noartri e lo posta dovunque...proponendo alleanze incrociate che comprendono questo e quello e che escludono quell'altro...sempre uguale.
Eppure avrei dovuto impararlo ormai, ho 55 anni e ho perso tutto quello che potevo perdere, e ho visto tutte le divisioni , le frammentazioni e i settarismi che potevo vedere eppure non lo imparo mai, sono veramente un Pirla. Ho visto un paese con dodici...si dica dodici partiti comunisti che contano all'incirca il 2% tutti insieme.
Io credo signori, davvero! Che dobbiate fare un bagno di umiltà, voi che potete! Voi che siete alla guida di queste compaggini, perchè io posso essere unitario e disponibile all'ascolto! Io posso pensare che la speranza della sinistra sia nell'unità di intenti e di propositi fra IDV, Sel, Federazione e movimenti, che impongono una visione comune e di parte ad un PD dormiente e arrotolato su sé stesso.
Eppure avrei dovuto impararlo ormai, ho 55 anni e ho perso tutto quello che potevo perdere, e ho visto tutte le divisioni , le frammentazioni e i settarismi che potevo vedere eppure non lo imparo mai, sono veramente un Pirla. Ho visto un paese con dodici...si dica dodici partiti comunisti che contano all'incirca il 2% tutti insieme.
Io credo signori, davvero! Che dobbiate fare un bagno di umiltà, voi che potete! Voi che siete alla guida di queste compaggini, perchè io posso essere unitario e disponibile all'ascolto! Io posso pensare che la speranza della sinistra sia nell'unità di intenti e di propositi fra IDV, Sel, Federazione e movimenti, che impongono una visione comune e di parte ad un PD dormiente e arrotolato su sé stesso.
Io posso pensare che nei movimenti, viola , giallo, arcobaleno stiano le risposte che nella pratica unitaria e nell'anelito verso la Civiltà ed il Progresso stia la soluzione.
Posso persino essere convinto che nella capacità di vedere ed immaginare un mondo diverso da quello del potere stia la strada, ma se voi litigate in un tavolo sull'acqua pubblica e poi vi azzannate per mesi rimbanzaldovi responsabilità e colpe! Se voi non riuscite a parlarvi e passate il vostro prezioso tempo a farvi raciprocamente trappole. Se voi fate e disfate movimenti viola , violetti, viola chiaro e scuro gialli giallini e variegati alla vaniglia...Io, noi...i Pirla possiamo solo subire e se abbiamo la fortuna di essere abbastanza tifosi ed abbastanza sciocchi litigare fra noi scambiandoci reciproci e fraterni insulti...Altrimenti semplicemente, smettiamo di votare e andiamo a pescare, oppure...che so ci rimiriamo avidamente l'ombelico in attesa di tempi migliori e della prossima occasione.
mi piace
RispondiEliminaanche senza la tua esperienza di movimenti, e pur con qualche anno di meno, mi sento proprio come te...
RispondiEliminanon so più dove girarmi ...
non vedo quale, tra questi politicanti ammazzastato, possa asciugare la palude che ci sta inghiottendo tutti.
non ho spiegazioni semplici per i miei figli adolescenti.
non mi aspetto niente di buono nell'immediato futuro